FAMIGLIA Rosaceae
FAMIGLIA Rosaceae
ORIGINE E DIFFUSIONE
Il Biancospino è originario d’Europa. In Italia si diffonde spontaneo nelle zone pianeggianti fino a 1.500metri di quota in relazione al clima.
PORTAMENTO
Pianta a portamento arbustivo e cespuglioso con chioma irregolare e fusto diviso e ramificato dalla base.Raggiunge altezze fino a 6 - 8 metri negli esemplari arborei a chioma globosa. Arbusto a fusto generalmente contorto e sinuoso, ramificato e/o diviso alla base negli esemplari cespugliosi o nella parte medio-alta in quelli arborei. La scorza è brunastra o rosso-ocracea e si sfalda a placche nei vecchi esemplari. Nelle piante giovani la scorza è grigiastra e liscia.
FOGLIE
Il Biancospino è una pianta a foglia caduca, con foglia semplice a lamina ovoidale, profondamente lobata e incisa (da 3 a 7 lobi con apice acuto o arrotondato, intero a brevemente dentato).Le foglie sono picciolate (picciolo 1,5-2 cm) color verde chiaro lucide nella pagina superiore, verde-grigiastro e glabre o leggermente tomentuose in quella inferiore. Le foglie sono lunghe 5-9 cm e sono inserite sui rami in modo alterno o spiralato. I giovani rami sono bruno – rossastri e lisci , i rami sono grigio-ocracei , spinescienti e rugosi.
STUTTURE RIPRODUTTIVE ( FIORI-FRUTTI )
Arbusto con fiori ermafroditi a 5 petali biancastri con circa 20 stami e 1 stilo; il loro diametro è di circa 1 cm.I fiori sono riuniti in gruppi di circa 20 unità, in infiorescenze a ombrello o a corimbo e sono abbastanza profumati. La fioritura avviene generalmente nel mese di maggio. I frutti sono costituiti da piccoli “pomi” ovoidali con diametro di un cm, rossi a maturità (fine estate) e contenenti un solo seme.
NOTE CARATTERISTICHE
Il Biancospino è una specie in Italia allo stato puro o frammista ad altre essenze per la formazione di siepi autoctone di delimitazione. Tali siepi sono oggi rivalutate e ritenute importanti anche come zone rifugio permolti organismi utili (insetti, piccoli mammiferi, anfibi e uccelli onnivori o insettivori). E’ presente inoltre ai margini dei boschi e delle macchie o lungo le strade. E’ una specie eliofila, anche se sopporta un parziale ombreggiamento; molto rustica, adattandosi a molti tipi di clima e di terreno, con predilezione per quelli argillosi e calcarei. E’ una pianta utilizzata come essenza ornamentale nei parchi e nei giardini urbani per la sua adattabilità e resistenza alle condizioni avverse (anche agli inquinanti).